Euphorbia Cyparissias Clarice Howard v.9

La maggior parte delle Euphorbie se spezzate producono un lattice molto irritante.

Euphorbia cyparissias “Clarice Howard”  è una varietà di Euphorbia cyparissias particolarmente decorativa

in primavera, produce giovani foglie piumose color marrone-violaceo che formano una splendida cornice per i suoi grappoli di fiori giallo-verde acido.

Questa  perenne prospera bene in terreno asciutto e forma rapidamente una  rigogliosa copertura del terreno,  in estate produce una massa di finissime foglie blu-verde.

Decidua e molto resistente, questa pianta si sviluppa in pocotempo e richiede spazio.

Esposizione:pieno sole.

Terreno: ben drenato.

La specie 'Clarice Howard' appartiene alla vasta famiglia delle Euphorbiaceae. Si tratta di una forma orticola di Euphorbia cyparissias , originaria dell'Europa meridionale, centrale e occidentale, dove cresce ai margini delle aree coltivate, lungo sentieri e terreni incolti, in piena terra.

Pianta perenne rizomatosa strisciante,  produce numerosi stoloni  che le permettono di colonizzare il terreno in breve tempo.

Altezza: 30/40 cm e 60/70 cm di diametro.

A partire dalla primavera la pianta produce numerosi steli erbacei, di colore bordeaux alle estremità, il cui giovane fogliame, molto fine e a forma di pennello, ha un colore altrettanto scuro.

Il colore del fogliame cambia dal viola in primavera al blu-verde in estate, per poi tornare al viola-marrone in autunno.

Gli steli dei fiori compaiono tra aprile e giugno,  ricoperti da foglie marroni strettamente lineari, leggermente ricurve. I fiori a ombrella senza petali formati da brattee giallo-verde, che col tempo diventano arancioni . Gli steli e le foglie contengono una linfa lattiginosa, appiccicosa e tossica. La vegetazione aerea di questa euforbia è decidua, secca e scompare in inverno per rinascere in primavera.

L'Euphorbia cyparissias  Clarice Howard troverà il suo posto in una roccaglia asciutta e soleggiata, su un pendio selvaggio dove non rischierà di soffocare le vicine. Si tratta infatti di una pianta che può essere invasiva.